Il clima cambia, in tutto il mondo, ed è qualcosa che non si può negare né si può fermare. Ogni territorio ne è testimone. Anche nelle Marche, ad esempio, le temperature medie dalla metà del Novecento ad oggi sono aumentate di quasi 3°C e si sono intensificati gli eventi estremi: fenomeni come allagamenti, trombe d’aria o siccità prolungata sono diventati più frequenti e più intensi. La cittadinanza, le amministrazioni e interi settori economici stanno già facendo i conti con gli impatti dei cambiamenti climatici — dalle gemmazioni anticipate nei frutteti a una più complicata gestione delle risorse idriche — e, per lo più informalmente, attuano delle proprie strategie di adattamento. L’adattamento ai cambiamenti climatici necessita di strategie consapevoli, condivise e basate sui dati. A tal fine Regione Marche sta lavorando per rendere l’intera società regionale più resiliente e pronta ad affrontare la sfida attraverso la redazione del Piano di adattamento ai cambiamenti climatici – Marche. Il Piano indicherà le scelte da intraprendere per avere città, imprese e territori più pronti ad adattarsi ai cambiamenti climatici, cogliendone le opportunità, ed evitando di pagare un prezzo troppo elevato in termini di danni ambientali, perdita di vite umane e costi economici.

Il Piano sarà sviluppato sotto la guida della cabina di regia, organo di governance trasversale ai Dipartimenti della Regione Marche, avvalendosi di un team di ricercatori e in dialogo con i settori economici e la cittadinanza.

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Per informazioni: miriam.recchi@eurac.edu